Con Finanziamento mobili tasso zero Agos, trasformare il tuo spazio non è solo un desiderio ma una realtà immediatamente raggiungibile. Optando per un finanziamento mirato all’arredamento, potrai rinnovare la tua casa e dilazionare le spese nel tempo senza interessi.
Realizza il Tuo Sogno d’Arredo con Finanziamento mobili tasso zero Agos, Configura il Tuo Prestito Su Misura Online. Hai previsto un budget per il tuo progetto d’arredo? Seleziona un importo da 500€ a 30.000€. Che tu desideri rinfrescare la cucina, ideare uno spazio unico per i bambini o creare l’ufficio perfetto per lo smart working, Agos ti offre un finanziamento a tasso zero fino a 30.000€.
Dai grandi progetti, come una totale ristrutturazione, alle piccole aggiunte come nuovi elettrodomestici, il Finanziamento mobili tasso zero Agos ti dà l’opportunità di realizzare la tua visione, pianificando le spese e restituendo l’importo in rate mensili senza interessi. Decidi le tue mensilità: Opzioni da 12 a 120 rate.
Indice Guida
Come Funziona Finanziamento mobili tasso zero Agos?
Acquistare mobili dallo showroom potrebbe sembrare una grande spesa, ma esistono soluzioni per rendere l’acquisto più gestibile. Una di queste soluzioni è il finanziamento a tasso zero offerto in collaborazione con Agos, una delle principali società di credito. Ma come funziona?
Semplicemente, permette di dividere il costo totale degli arredi in comode rate mensili, senza dover pagare alcun interesse aggiuntivo. Questo perché, nonostante il cliente non paghi interessi, questi vengono coperti dal negozio o dal produttore. Un ulteriore vantaggio?
La prima rata viene pagata solitamente 30 giorni dopo l’approvazione del finanziamento, dando un po’ di respiro dopo l’acquisto. E’ una soluzione pratica per chi desidera rinnovare la casa senza gravare immediatamente sul proprio bilancio.
Finanziamento mobili tasso zero Agos calcolo rata
Optando per un prestito di 10.000 € suddiviso in 48 rate mensili, avremmo due opzioni: senza assicurazione, la rata mensile sarebbe di 242,72 € con un TAN del 7,70% e un TAEG dell’8,73%.
- Importo Prestito: 10.000 €
- Rata Mensile: 242,72 €
- TAN (Tasso Annuo Nominale): 7,70%
- TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale): 8,73%
Con l’aggiunta dell’assicurazione, la rata mensile aumenta a 254,86 €, ma il TAEG si riduce leggermente all’8,69%. Questa differenza indica che, nonostante la rata maggiore dovuta all’assicurazione, il costo percentuale annuo totale associato è leggermente inferiore.
Prima di scegliere, valuta l’importanza dell’assicurazione per te. Anche se porta a un lieve aumento nella rata mensile, potrebbe offrire protezione in caso di imprevisti. Analizza attentamente le condizioni contrattuali e valuta i benefici offerti rispetto ai costi aggiuntivi.
Simulazione Finanziamento mobili Agos Senza Assicurazione:
Optare per un finanziamento mobili senza assicurazione è una scelta che offre la possibilità di acquistare arredi senza sottoscrivere coperture assicurative aggiuntive, riducendo quindi le spese. Molti consumatori scelgono questa opzione per mantenere le rate del finanziamento il più basse possibile e per non affrontare costi extra.
È importante, però, considerare che senza un prestito arredamento senza assicurazione, il cliente assume pienamente su di sé il rischio legato a eventuali imprevisti, come la perdita di lavoro o malattie, che potrebbero compromettere la capacità di rimborso.
Pertanto, prima di decidere, è bene valutare attentamente i pro e i contro, mettendo in bilancia l’eventuale risparmio e la sicurezza offerta da una polizza assicurativa. 🌱 Scopri come si calcola il tasso di interesse dei prestiti.
Finanziamento mobili Con Assicurazione Agos:
Optare per un finanziamento mobili con assicurazione significa proteggere il proprio acquisto e il proprio impegno finanziario da eventuali imprevisti che potrebbero compromettere la capacità di rimborso delle rate. Questa soluzione prevede, oltre al costo dell’arredo e agli eventuali interessi del finanziamento, anche il premio per la polizza assicurativa.
Tale polizza può coprire una serie di eventi come malattia, infortunio, perdita di lavoro o altri eventi imprevisti che impediscano al contraente di onorare regolarmente le rate del finanziamento. In pratica, in caso di difficoltà, sarà l’assicurazione a coprire, totalmente o parzialmente, le rate dovute, garantendo così una maggiore sicurezza sia al consumatore sia all’ente erogatore del credito. Sebbene questa opzione comporti un costo aggiuntivo, offre una tranquillità notevole, soprattutto in periodi di incertezza economica o di possibili fluttuazioni personali.
- Importo Prestito: 10.000 €
- Rata Mensile: 254,86 €
- TAN: 7,70%
- TAEG: 8,69%
Analisi del Finanziamento mobili tasso zero Agos:
Differenza di Rata: Optando per l’assicurazione, si pagherebbero 12,14 € in più al mese rispetto alla scelta senza assicurazione.
Costo Totale del Prestito (Senza Assicurazione): Over 48 mesi, pagheresti un totale di 242,72€×48=11.650,56€.
Costo Totale del Prestito (Con Assicurazione): Over 48 mesi, pagheresti un totale di 254,86€×48=12.233,28€.
TAEG: Sebbene la rata con assicurazione sia superiore, il TAEG è leggermente inferiore (8,69% contro 8,73%). Questo suggerisce che, nonostante una rata mensile maggiore a causa dell’assicurazione, i costi totali associati al prestito in termini percentuali sono leggermente inferiori quando si aggiunge l’assicurazione. Prestiti a Tasso Zero: no interessi sulla richiesta di soldi
Documenti per il Finanziamento a Tasso Zero
Per accedere a questa opportunità, dovrai avere: un documento d’identità valido, codice fiscale, prova di reddito (es. Modello Unico, F24, busta paga o cedolino pensione) e rispettare alcuni criteri come la residenza in Italia e un’età compresa tra 18 e 75 anni. Scopri qual’è il tasso di interesse di Agos Ducato oggi.
Le Opportunità con Finanziamento mobili tasso zero Agos
Questo finanziamento ti apre le porte a un mondo di possibilità per l’arredamento. Trasforma la tua casa come hai sempre sognato, all’interno e all’esterno, senza compromettere lo stile o la qualità, e il tutto a tasso zero.
Simula e Richiedi in Pochi Click
Usa il nostro tool online per determinare la tua rata mensile. Seleziona l’importo, il numero di rate e invia la richiesta in meno di 5 minuti. Una volta approvato, il finanziamento potrebbe essere pronto in sole 48 ore. Vai al sito ufficiale.
Bonus Mobili con Finanziamento Agos
Una volta ottenuto il tuo Finanziamento mobili tasso zero Agos, sei libero di decidere come utilizzarlo. Se rientri nelle categorie previste dalla Legge di Bilancio 2021, potrai anche richiedere il bonus mobili ed elettrodomestici.
Cosa include il TAEG:
Include gli interessi calcolati al TAN e vari costi come spese di istruttoria, gestione pratica, e diverse imposte di bollo.
Cosa non include il TAEG:
Non tiene conto di assicurazioni facoltative, penali per inadempimento o interessi di mora.
Come è calcolato:
Si basa su un prelievo iniziale e su un rimborso rateale. Ovviamente, le variazioni nelle condizioni, come optare per un prestito flessibile, possono influenzare il TAEG.
Impatto dell’assicurazione facoltativa:
Se si decide di aderire a un’assicurazione facoltativa, questo può avere un impatto sull'”Importo totale del credito” e, di conseguenza, sull’importo totale da restituire.
Interessante notare che, mentre l’importo totale del credito e l’importo totale dovuto aumentano, il TAEG potrebbe effettivamente diminuire, a causa dell’incremento dell’importo totale del credito che riduce la relativa incidenza percentuale dei costi.
Chi paga il tasso zero?
Il tasso zero è una forma di finanziamento particolarmente allettante per i clienti poiché non comporta l’aggiunta di interessi sul prestito. Ma, come si potrebbe domandare, se il cliente non paga gli interessi, chi lo fa? E perché?
La risposta sta nella dinamica commerciale e nelle strategie di marketing. Nelle campagne promozionali, soprattutto nella Grande Distribuzione Organizzata, il tasso zero è utilizzato come uno strumento per incentivare gli acquisti. L’idea è che, offrendo un finanziamento a tasso zero, più clienti saranno indotti ad acquistare, attratti dalla possibilità di dilazionare il pagamento senza costi aggiuntivi.
Ma chi “copre” questi interessi? In genere, è il rivenditore o il produttore del bene ad assorbire il costo degli interessi. Considerando l’aumento delle vendite che un’offerta a tasso zero può generare, il rivenditore o il produttore è disposto a considerare gli interessi non percepiti come una sorta di “costo di marketing”. Essi valutano che il potenziale incremento delle vendite e l’acquisizione di nuovi clienti grazie a tale offerta compenserà ampiamente la mancanza di guadagni dagli interessi.
Inoltre, i finanziamenti a tasso zero possono includere altre spese, come commissioni di apertura pratica o costi di gestione, che possono compensare parzialmente il mancato guadagno sugli interessi per l’ente finanziatore.
In conclusione, anche se il cliente non paga direttamente gli interessi in un finanziamento a tasso zero, in un certo senso, il costo degli interessi è “internalizzato” nel processo attraverso strategie commerciali e promozionali del venditore o del produttore del bene.
Cosa succede se non accettano finanziamento?
Quando si effettua una richiesta di finanziamento, le istituzioni creditizie valutano vari fattori per determinare la solvibilità del richiedente.
Se un’istituzione creditizia rifiuta una richiesta di finanziamento, il richiedente viene solitamente informato dei motivi del rifiuto, che possono includere problemi con il punteggio di credito o la solvibilità finanziaria.
Questo rifiuto può essere segnalato alle banche dati creditizie, potenzialmente influenzando future richieste di credito. Dopo un rifiuto, è consigliabile valutare e, se possibile, migliorare la propria situazione finanziaria prima di presentare una nuova richiesta.
Conseguenze e aspetti da considerare dopo il rifiuto:
- Comunicazione del rifiuto: Normalmente, l’istituto di credito comunica il motivo del rifiuto al richiedente. Questa comunicazione può riguardare problemi con il punteggio di credito, un indebitamento eccessivo rispetto al reddito, la mancanza di un reddito stabile o altre ragioni specifiche.
- Impatto sul punteggio di credito: Ogni volta che si effettua una richiesta di credito, l’istituto finanziario effettua un controllo sullo storico creditizio del richiedente. Questo controllo, noto come “inquiry”, può avere un impatto, seppur minimo, sul punteggio di credito del richiedente. Se si effettuano molte richieste in un breve periodo, ciò potrebbe influire negativamente sul punteggio.
- Segnalazione nelle banche dati: Se la richiesta viene rifiutata, l’istituto di credito può segnalare il rifiuto alle banche dati creditizie. Questa segnalazione potrebbe influire sulle future richieste di credito.
- Cosa fare dopo un rifiuto: Dopo aver ricevuto un rifiuto, è consigliabile esaminare attentamente i motivi del rifiuto. Se il rifiuto è dovuto a problemi con il punteggio di credito o con informazioni errate nel rapporto di credito, sarebbe opportuno rivolgersi agli enti di credito per risolvere la situazione. Se il rifiuto è dovuto ad altre ragioni, come un rapporto debito/reddito troppo elevato, potrebbe essere necessario rivedere la propria situazione finanziaria prima di effettuare una nuova richiesta.
- Tempistica per una nuova richiesta: Se si desidera effettuare una nuova richiesta dopo un rifiuto, è consigliabile attendere un po’ di tempo. Durante questo periodo, si può lavorare per migliorare la propria situazione creditizia o finanziaria. Se la segnalazione del rifiuto rimane nelle banche dati per un certo periodo, come menzionato, bisogna essere consapevoli di questa tempistica prima di effettuare una nuova richiesta.
Conclusione
Il “Finanziamento mobili Agos” offre un’opportunità eccellente per rinnovare la tua casa con nuovi arredi. Utilizzando gli strumenti di simulazione disponibili e avendo chiarezza sul costo totale del prestito, potrai pianificare il tuo acquisto con sicurezza e tranquillità.
È importante ricordare che il TAEG riflette il costo complessivo del credito, inclusi interessi e spese, espresso in termini percentuali annuali. Pertanto, è uno strumento utile per confrontare diverse offerte di finanziamento.
Prima di prendere una decisione, è fondamentale valutare se l’assicurazione offre un valore aggiunto significativo e se il costo aggiuntivo per l’assicurazione vale la protezione offerta. Potrebbe essere anche utile consultare un consulente finanziario o leggere attentamente le condizioni del contratto di prestito e dell’assicurazione.