Quando si tratta di prendere decisioni finanziarie, una delle domande più comuni riguarda la durata di un prestito personale. La durata del prestito, nota anche come “termine” del prestito, è un aspetto essenziale da considerare quando si decide di richiedere un finanziamento. Rappresenta infatti il periodo di tempo entro il quale si dovrà restituire il denaro prestato, insieme agli interessi. Se stai valutando di prendere un prestito, è importante comprendere le opzioni di durata a tua disposizione e come queste possono influenzare il tuo impegno finanziario e la tua capacità di rimborso.
Nell’articolo che segue, esploreremo le varie opzioni di durata dei prestiti personali e dei mutui, evidenziando come i diversi termini di durata possano influenzare le tue rate mensili e il costo totale del prestito.
Inoltre, esamineremo le offerte di prestiti personali con durata di 15 anni e i requisiti di anzianità lavorativa per ottenere un prestito. Attraverso questa guida, avrai a tua disposizione le informazioni necessarie per prendere decisioni finanziarie informate e trovare il prestito che meglio si adatta alle tue esigenze e alla tua situazione finanziaria.
Indice Guida
📅 Durata prestito personale?
La durata di un prestito personale, chiamata anche “termine” del prestito, rappresenta il periodo entro cui il prestito, compresi gli interessi, deve essere rimborsato al prestatore. La durata può variare a seconda del tipo di prestito, delle esigenze finanziarie del richiedente e delle condizioni offerte dalla banca o dalla società finanziaria.
In generale in Italia, la durata di un prestito personale varia da 1 a 10 anni. Tuttavia, alcuni istituti di credito offrono Prestiti con durate più lunghe, fino a 15 anni. E’ il caso di Intesa Sanpaolo e e Banca Etica.
Con il PerTe Prestito Exclusive, Intesa Sanpaolo permette di ottenere un finanziamento che può raggiungere fino a 300.000 euro, con la possibilità di rimborso fino a 15 anni. Banca Etica è un’istituzione finanziaria che pone un forte accento sull’etica e la sostenibilità. Offre prestiti personali che vanno da 30.000€ a 75.000€, anch’essi con una durata massima di 15 anni.
Prestiti con durate più brevi avranno rate mensili più elevate, ma il costo totale del prestito sarà inferiore a causa degli interessi minori accumulati nel tempo. Viceversa, prestiti con durate più lunghe avranno rate mensili più basse, ma il costo totale del prestito sarà superiore a causa degli interessi maggiori accumulati nel tempo.
Durata dei mutui:
La durata di un mutuo personale è un aspetto fondamentale da valutare nel quadro finanziario di un individuo o di una famiglia. Questa può variare ampiamente, partendo da pochi mesi per necessità urgenti, passando per mutui a medio termine che durano da 1 a 5 anni, utili per il consolidamento del debito o progetti significativi.
Al di là vi sono i mutui a lungo termine, che possono prolungarsi anche oltre i 5 anni, ideali per investimenti ingenti come l’acquisto di una casa. D’altra parte, i mutui immobiliari, specifici per l’acquisto di una prima casa. Hanno una durata che generalmente varia da 5 a 30 anni, e in alcuni casi specifici possono arrivare anche a 40 anni. Entrambe le tipologie di mutuo influenzano il tasso di interesse e la rata mensile; dunque, è cruciale esaminare attentamente i termini e le condizioni prima di firmare qualsiasi contratto.
La durata del mutuo influisce sulle rate mensili: un mutuo con una durata più lunga avrà rate mensili più basse, ma il costo totale del prestito sarà più alto a causa degli interessi accumulati nel tempo. Viceversa, un mutuo con una durata più breve avrà rate mensili più elevate, ma il costo totale del prestito sarà più basso.
Chi fa prestiti con durata a 15 anni:
Alcune banche offrono prestiti personali con una durata di 15 anni. Ad esempio, Prestiti Intesa Sanpaolo offre il PerTe Prestito Exclusive, che consente di ottenere un prestito personale fino a 300.000 euro con una durata di 15 anni.
Banca Etica offre prestiti personali da 30.000 a 75.000 euro con una durata massima di 15 anni. Questi prestiti possono essere utili per finanziare spese importanti, come la ristrutturazione di una casa o l’acquisto di una proprietà. 🌱 Scopri tutti i prestiti personali in Italia.
Durata massima del credito al consumo:
Nel credito al consumo, il rimborso avviene di solito con rate mensili. La durata varia a seconda dell’importo del prestito e delle condizioni offerte dalla banca o dalla società finanziaria, ma solitamente va da qualche mese fino a 5 anni per gli importi più rilevanti.
Requisiti di anzianità lavorativa per ottenere un prestito: Di norma, le banche richiedono almeno 6 mesi di anzianità di servizio per i dipendenti privati e almeno 3 mesi per i lavoratori del settore pubblico con un contratto a tempo indeterminato. Questi requisiti possono variare a seconda della banca e delle condizioni del prestito.
⏲️ Quando scade un prestito tra privati?
Un prestito tra privati scade quando tutte le rate sono state pagate o quando il prestito va in prescrizione, il che avviene dopo dieci anni di mancato pagamento secondo l’articolo 2946 del Codice Civile. Se il prestito non viene restituito, è importante prendere le dovute precauzioni legali.
💶 Qual è l’importo massimo di un prestito?
L’importo massimo di un prestito personale varia in base alla banca o all’istituto di credito a cui ci si rivolge. L’importo può variare da un minimo di 3000 euro fino a un massimo di 75000 euro. L’importo concesso varia in base a diversi fattori, tra cui il reddito del richiedente e la sua capacità di rimborso.
⏳ Quanti mesi servono per un prestito?
La durata minima di impiego richiesta per un prestito varia in base al tipo di impiego e al creditore. Per i dipendenti privati, si richiede di solito almeno sei mesi di anzianità di servizio. Per i lavoratori del settore pubblico con un contratto a tempo indeterminato, il minimo può essere di tre mesi.
💼 Quanto si può finanziare in base allo stipendio?
L’importo che si può finanziare in base allo stipendio dipende da vari fattori, tra cui il tuo stipendio netto, le tue spese mensili e il tuo rapporto debito/reddito. Di solito, la rata mensile del prestito non dovrebbe superare il 35-40% del tuo reddito netto mensile. Ad esempio, se il tuo stipendio netto mensile è di 2000 euro, la rata mensile del tuo prestito non dovrebbe superare i 700-800 euro.
Conclusione
Scegliere la durata giusta per il tuo prestito personale dipenderà da vari fattori, come il tuo bilancio mensile, la tua capacità di rimborso e le tue esigenze finanziarie a breve e lungo termine. Prima di accettare un prestito, valuta attentamente le opzioni di durata e confronta le offerte di diversi istituti di credito per trovare quella più adatta alle tue esigenze.